CUCCIOLI BRACCO UNGHERESE
Take me down to the paradise city
Where the grass is green and the VIZSLA are pretty!!!
Guida critica alla scelta dell'allevamento e dei cuccioli
di
Bracco
Ungherese - Magyar Vizsla
Il
primo passo che consigliamo, propedeutico alla scelta di un
allevamento di bracco ungherese, è quella di prendere
informazioni su come debba essere fisicamente strutturato un Bracco
Ungherese Vizsla, e per questo è buona cosa studiare molto bene lo
standard di
razza, aiutandosi anche con il web, al fine
di visualizzare immagini di soggetti tipo di Bracco Ungherese
Vizsla.
E' bene anche fare una accurata analisi del pedigree del padre e della madre su Vizsladatabase (database mondiale del Bracco Ungherese - Magyar Vizsla).
Come
avevamo già esplicitato (repetita iuvant), è
indispensabile che la displasia sia quella ufficiale riconosciuta
FCI, di uno dei due centri di lettura F.S.A. o Ce.Le.Ma.Sche
riconosciuti dall'ENCI. L'allevatore ve la farà visionare
tramite i codici di accesso nella pagina dedicata
ai referti, del centro di
lettura.
Un
altro metodo per conoscere la displasia di un soggetto
di Bracco Ungherese Vizsla, o
verificare se quella effettuata è riconosciuta dall'FCI (e quindi
dall'E.N.C.I.) è di collegarsi al Libro Genealogico On-line
dell'ENCI, inserire i dati necessari ad
effettuare la ricerca (ROI, LOI, RSR), Se troverete i risultati
della lettura della displasia, bene, altrimenti vuol dire che il
soggetto o non ha fatto la lettura, oppure è stata fatta la lettura
secondo standard di cui non è riconosciuta la lettura dall'F.C.I.
(non fidatevi), come ad esempio avviene in alcuni Stati
Esteri.
Ricordo che sono displasia esente solo e soltanto i soggetti di Bracco Ungherese Vizsla HD A, ED 0: tutte le altre combinazioni (HD B, C), se pur giustamente accettati in riproduzione dal Club di razza Ungherese, non sono displasia esente (quindi prestate attenzione a quanto affermato sul web, in cui si spacciano per displasia esente, soggetti con displasia diversa da HD A).
Mettetevi
in allarme se in un annuncio non si parla di: pedigree e/o
displasia, certificato di buona salute redatto dal veterinario,
contratto di cessione del cucciolo di Bracco
Ungherese Vizsla; quando che si vedono cuccioli di
poche settimane che zampettano nella terra (parvovirosi, giardia,
parassiti ecc.) quando ancora non sono vaccinati. Se i soggetti non
sono rintraccibili nè sul Libro Genealogico On-line
dell'ENCI e/o sul Vizsladatabase.
E'
buona norma andare di persona all'allevamento,
osservando le condizioni generali di vita dei soggetti che vi
dimorano, oltre all'interazione che hanno con i loro allevatori
(gioia: corretto, o sottomissione: c'è qualcosa che non
va).
Osservate
il pelo dei Bracco Ungherese, che dovrà essere lucido, brillante,
cangiante ai raggi del sole e non spento ed opaco: se
possibile accarezzateli, l'impressione dovrebbe essere quello di
toccare la seta; accarezzateli anche in contropelo: non si dovrà
formare della forfora sul vello, che è uno degli indici di una
cattiva alimentazione.
Se particolarmente ben tenuto, il Bracco Ungherese non deve avere mancanze di pelo, con la presenza di formazioni callose sui gomiti o altre parti del corpo.
Il Bracco Ungherese è universalmente riconosciuto anche come: cane velcro, questo perché sviluppa un rapporto simbiotico senza pari con la loro metà umana. Ne risulta logica conseguenza, che non sia ortodosso allevare questa razza tenendola in box, kennel, recinti di qualunque sorta: è una contraddizione in termini. Il Bracco Ungherese deve stare in famiglia, di cui si sente parte integrante. Scegliete con coscienza, osservando come vengono tenuti i soggetti nell'allevamento: una gabbia se pur dorata, è e rimane sempre una prigione!!!
Al contrario delle sciocchezze che si trovano scritte in rete tutti, allevatori professionali (ovviamente) e privati (allevatori amatoriali) possono fare delle cucciolate (stante certe regole prestabilite dall'ENCI).
Spesso, com'è successo anche nel corso della nostra ricerca, si trovano ottimi soggetti da privati, il che è una vera e propria manna dal cielo, per l'incremento del tasso di variabilità genetica.
Un altro mito da sfatare è che anche il padre debba essere presente nell'allevamento: spesso è presente (come nel nostro caso), ma se una realtà ha un ottimo soggetto femmina e vuole incrementare la sua variabilità genetica con un soggetto maschio particolarmente bello, di altra proprietà, è positivo che questo avvenga, per il bene della razza.
La scelta di un cucciolo di Bracco Ungherese Vizsla, a 2 mesi di vita, quando si ha davanti una moltitudine di cuccioli è a nostro giudizio una scelta fatta con il cuore (esattamente come è successo a noi). Al contrario se l'obbiettivo è quello di avere un soggetto particolarmente bello, al fine di avviarlo alle Esposizioni di Bellezza, l'unica strada da percorrere è quella di orientarsi su un cucciolo di Bracco Ungherese Vizsla che abbia almeno 7-8 mesi di età (come abbiamo fatto noi con Rebell). La cosa non è semplice, perchè difficilmente un allevamento di Bracco Ungherese, tiene in allevamento per così tanto tempo un soggetto.
Al contrario di altre realtà, noi non accettiamo prenotazioni, prima della nascita dei cuccioli. Solo al raggiungimento del 21-esimo giorno di vita dei nuovi nati, quando avranno aperto gli occhi e iniziato a camminare, pubblicheremo le foto di tutti i cuccioli, dando così modo, anche a chi non ha possibilità di farci visita, di poter prenotare il cucciolo scelto, previo il versamento di una modesta caparra confirmatoria. Viste le numerosissime truffe in questo ambito, si suggerisce di non versare caparre e/o anticipi cospicui (più prudente, non versare affatto), prima della nascita dei cuccioli, e se possibile, non prima di aver visitato l'allevamento.
Un passo
fondamentale, per il corretto inserimento del cucciolo in
famiglia, è il percorso di socializzazione che facciamo con
i cuccioli. Tutti i nostri cuccioli sono allevati in casa, quindi
sin dalla nascita vivono la quotidianità familiare, che passa
attraverso il contatto con noi e le numerose persone che vengono a
farci visita, i rumori (televisione, musica, phon, aspirapolvere,
elettroutensili, ecc.), l'interazione con i propri simili (il
nostro numeroso branco di Bracchi Ungeresi Vizsla), il contatto con
il mondo esterno a cui li facciamo accedere dai 50 giorni di vita
(ovvero quando il vaccino da cuccioli contro il ParvoVirus ha
prodotto il necessario partimonio anticorpale), i viaggi in
automobile (vaccini, microchip, passaporto). Tutto questo li porta
a non essere timorosi nei confronti delle diverse situazioni che si
troveranno ad affrontare nel corso della loro
vita.
BORINKA x GURKHA
La nostra nostra
guerriera, si è accoppiata negli ultimi giorni del 2018: attendiamo
adesso i 30/40 giorni di rito, per scoprire se Gurkha ha fatto il
suo dovere.
FREYJA x
GURKHA
Miss genio e sregolatezza, ha deciso di andare in calore assieme a sua sorella Saki e Borinka, accoppiandosi anche lei negli ultimi giorni del 2018: anche in questo caso, dovremo attendere adesso i 30/40 giorni di rito, per scoprire se il miracolo si è ripetuto.
UN BRACCO UNGHERESE CAMBIA LA VITA PER SEMPRE..
..DUE, LA STRAVOLGONO!!!!
Cuccioli
56 giorni
Cuccioli
40
giorni
Eva
(Freyja x Rebell)
Primi
salti
Eva
(Freyja x Rebell)
Primi
passi